Fare, disfare e…avere coraggio

Nella mia determinazione a lavorare solo filati provenienti dallo stash, a fine primavera ho adocchiato il miglior filato estivo a mia disposizione, la seta Kinu di Ito, per realizzare una maglietta.

Ero partita con un’idea e sembrava funzionare… Poi però è arrivato il segnale: non avevo voglia di lavorarci, lo prendevo e lo posavo dopo poche maglie, continuavo a trovargli difetti. Insomma, i classici sintomi di un lavoro che non vedrà mai la fine!
Cosa si fa in questi casi? beh, io disfo tutto!
Say it goodbye!

Disfare tutto? Perché?

Io sono dell’idea che sia meglio azzerare un intero progetto, piuttosto che portarlo a termine controvoglia e trovandogli mille difetti, o focalizzandosi sugli errori commessi.
Le mie allieve sanno di questa mia attitudine da “terminator” e quelle più storiche mettono sempre in guardia le nuove reclute sulla mia frase preferita davanti ad un errore <<fossi in te, disfarei>>
Per carità, non è sempre necessario ricominciare tutto da capo. A volte basta sistemare il piccolo errore troppo in vista o tornare indietro di un paio di ferri affinché il traforo sia corretto o rifare il campione con punte diverse…insomma, piccoli accorgimenti che, però, ci faranno essere completamente soddisfatti del lavoro finito.

Tornando alla mia maglia estiva…

…io ho disfatto tutto! E ho ribaltato completamente il progetto. E’ rimasta l’idea della maglietta, ma ho pensato ad uno scollo ampio e arrotondato, ad un piccolo, semplicissimo traforo lungo i fianchi, ad una mezza manica morbida.
Come sempre, vista la mia lentezza, la lavorazione è durata mesi, ma il risultato finale mi rendeva veramente soddisfatta.
A quel punto, però, i soliti dubbi, le solite insicurezze e la solita timidezza stavano prendendo il sopravvento: non volevo scrivere il pattern, perché pensavo che non ne valesse la pena.

Devo dire grazie!

Devo ringraziare mia figlia, mia fan numero !
Mi ha spronata a scrivere il pattern e mi ha fatto, come sempre, da fotografa (prima o poi vorrà la % sulle vendite)
Il risultato è stato un bel successo. Hay tee ha ricevuto un’ottima accoglienza ed è piaciuto molto.
La lezione che sto imparando è che ci vogliono coraggio e determinazione, ma non guasta avere accanto persone che ti amano e ti sostengono.
 
Dettaglio
Hay tee
 
 
Naturalmente trovate il pattern nel mio Ravelry store  in italiano e in inglese, in 5 taglie 
(dalla S alla XL).
Happy knitting
A.
 

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